Hacker e device mobili: come individuare eventuali violazioni

Giorno dopo giorno, la minaccia di eventuali violazioni sugli strumenti tecnologici, cresce sempre più: infatti, il cybercrimine si evolve a pari passo con lo sviluppo di tutte queste tecnologie che aiutano il mercato ad offrire sempre più numerose offerte. Non proprio a caso, gli hacker, in questo ultimo periodo, stanno prendendo di mira sia smartphone che tablet, i quali rappresentano la parte di mercato più consistente in questo contesto. Si è stimato, infatti, che nei primi sei mesi dell’ anno 2016, gli attacchi informatici ai device mobili sono cresciuti il doppio rispetto ai primi sei mesi dell’ anno 2015.

Segnali di possibili malware

Come facciamo ad accorgerci di una possibile violazione? Quali possono essere i segnali per individuare gli attacchi virtuali ai nostri dispositivi? È possibile individuare in tempo le varie anomalie, che in alcuni casi possono rivelarsi anche molto gravi nel caso in cui venissero trascurate, prestando la giusta attenzione al proprio device. Per esempio, bisogna essere certi, delle cause che hanno provocato improvvise problematiche con il funzionamento del cellulare: interferenze o interruzioni di chiamate possono essere a volte segnali di presenza di qualche malware, e non problemi della rete. Oppure ancora, può essere un altro segnale, un incremento inatteso dei costi: si spediscono SMS in maniera automatica o si attivano continue connessioni a dei servizi web a pagamento.

Qualora invece, si noti un eccessivo rallentamento delle funzionalità del supporto, bisogna stare in allerta: infatti i malware richiedono diverse risorse e di conseguenza creano blocchi che mettono a repentaglio il normale funzionamento degli supporti tecnologici. È comunque necessario, verificare attentamente se i rallentamenti non siano causate da altri avvenimenti decisamente meno gravi, come per esempio l’ installazioni di qualche App pesante o la memoria piena del dispositivo.

Un consumo eccessivo della batteria rispetto agli standard abituali, anche può essere sospettabile, visto che molti malware sono attivi costantemente e possono quindi esaurire velocemente la carica. Altri segnali possono essere rappresentati da sospetti e improvvisi re-indirizzamenti durante il caricamento di una pagina Internet, oppure ancora dalla presenza di pop-up non desiderati o altre pubblicità invasive.

Accorgimenti e rimedi

Diversi sono gli accorgimenti che possono essere adottati con lo scopo di poter rimediare alle violazioni dei propri dispositivi, o meglio ancora per poterle prevenire. Come prima cosa, è opportuno apporre ai propri smartphone o tablet uno specifico strumento contro i malware, scegliendo uno tra i tanti che il mercato dispone, da scaricare, ovviamente, direttamente dai canali ufficiali.

Inoltre, è fondamentale controllare in maniera periodica, il display del proprio cellulare, con un’ attenzione particolare alle applicazioni installate, per assicurarsi che non vi siano particolari cambiamenti o app non desiderate. Consigliamo vivamente, inoltre, di non aprire mai i link presenti nei messaggi di posta dalla provenienza incerta o SMS insoliti ( che possono essere usati come le email spam).

Nel momento in cui siamo certi della presenza di anomalie, potrà essere d’ aiuto far partire un hard reset del proprio dispositivo, così da riportarlo alle impostazioni iniziali di default per ottenere poi una pulizia completa del supporto. Anche se possono perdersi molti dati personali, questa azione si rivela essenziale per poter preservare il supporto che ha subito una violazione, riportando il suo stato alla normalità.

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