Prima di tutti gli attuali device tecnologici cosa c’ era? Da quali idee nascono le tecnologie che utilizziamo oggi? Rispondiamo a queste domande, presentandovi i tecno-antenati…
IL LAPTOP PIU’ VECCHIO
Il primo computer portatile della storia fu ideato nel 1981 da Adam Osborne, da cui prese anche il nome “ Osborne 1”. Questo importante computer pesava ben 11 Kg, possedeva un monitor da 5 pollici , due unità disco e una tastiera tascabile. Sicuramente molto diverso dai moderni laptop.
Il costo di questo dispositivo era abbastanza importante, costava intorni ai 1795 dollari. Ma questo non impedì il suo grande successo, fino a quando però non venne annunciata l’ uscita di un nuovo computer. A causa di questo infatti, tutti gli acquirenti di Osborne 1, annullarono l’ ordine per poter poi acquistare uno più moderno.
IL PRIMOGENITO DELLA APPLE
Soltanto i veri appassionati della Apple possono ricordarsi il loro primo esperimento condotto. Infatti, nel 1993, la società di Cupertino, ha ideato il “ Newton” o anche “MassagePad”, ovvero un palmare. Questo aveva come capacità quella di memorizzare tutto quello che l’ utente scriveva attraverso l’ uso di un particolare pennino e il touchscreen.
L’ ANTENATO DELLA SMARTWATCH
Gli smartwatch sono in commercio ormai da pochi anni, e quindi per noi sono ancora una grande novità, in realtà anche loro hanno un antenato. Nel 1977 la società HP progettò HP – 01, il primo smartwatch.
Questo non era altro che una specie di orologio “intelligente” con ben 28 tasti. Aveva come funzioni principali: timer, calcolatrice, sveglia, pianificatore quotidiano, promemoria e calendario.
Purtroppo a causa del costo elevato ( oscillava tra i 650 ai 750 dollari) non fu un grande successo. Per questo dopo soltanto due anni dalla sua nascita, vennero interrotte tutte le produzioni.
LA PRIMA FOTOCAMERA
Steven Sasson, un ingegnere della Kodak, nel 1975 inventò la prima fotocamera digitale.
Offriva una risoluzione a dir poco scadente dato che aveva soltanto 0,01 di megapixel e al posto dell’ attuale scheda di memoria veniva utilizzato un registratore a nastro. Questo registratore digitale permetteva di elaborare una foto in 23 secondi. Una volta finita l’ elaborazione, la foto poteva essere visualizzata attraverso un determinato apparecchio che a sua volta trasmetteva la foto sul televisore in bianco e nero.