Android 6.0 e oltre: le impostazioni di Google più interessanti

Sempre più numerosi sono gli utenti che hanno scelto di utilizzare e acquistare sia Smartphone che Tablet con sistema Android e i numeri sono sempre più in continua crescita. Nell’ anno passato, soltanto nel nostro paese, la percentuale degli utenti che hanno scelto Android è stata del 67%, ovvero con il 7% in più rispetto all’anno 2014.

Decisamente un bel traguardo. Però attenzione: siamo convinti di conoscerlo e saperlo usare al meglio questo sistema operativo open source? Se ad esempio nominiamo le impostazioni di Google: quanto ne sapete?

Di seguito potrete trovare una guida, per sfruttare al meglio il vostro dispositivo Android.

Impostazioni Google Android: come sono cambiate dopo la versione 6.0

Su tutti i dispositivi, prima dell’ installazione della nuova versione Android 6.0, era possibile accedere alle impostazioni di Google accedendo dall’ icona classica rappresentata dall’ immagine dell’ ingranaggio. Premendo sull’ icona, si poteva accedere alla lista di tutte le impostazioni di Google. Ovviamente chi possiede un dispositivo con il sistema operativo non aggiornato può ancora accedere con il vecchio metodo.

Con l’ uscita delle versioni più recenti di Android, ovvero 6.0 Mashmallows e 7.0 Nougat, possiamo trovare sul desktop del nostro Smartphone, le opzioni rappresentate da altre icone.

Quali sono, però, le impostazioni di maggiore interesse di Google, che è importante conoscere almeno un po?

Ecco a voi una piccola lista…

Accesso e sicurezza

Come prima cosa, non possiamo non parlare delle impostazioni primarie del profilo di Google, ovvero quello che utilizziamo anche per la posta elettronica.

Se si accede in questa sezione delle impostazioni di Google, sarà possibile gestire le preferenze.

E potremmo:

  • cambiare le password
  • inserire un numero di cellulare per un eventuale recupero dati

entrambe le opzioni possono essere utili nel caso di blocco del device, grazie proprio alla modalità “messaggio di Google” o al Google Promt, che consentono di accedere allo smartphone anche da un altro dispositivo, la cosa importante però è quella di inserire i dati del dispositivo di recupero, che può essere anche un tablet, che ovviamente monta il sistema operativo Android.

Autorizzazione delle applicazioni

Con questa nuova versione, è possibile gestire le autorizzazioni di ogni singola applicazione. Per esempio, se non desiderate che una delle applicazioni registri tramite il microfono del telefono la vostra voce, basterà andare su “Impostazioni” > “Applicazioni” > “Nome dell’ applicazione”.

Una volta aperta l’ applicazione che desiderate, potrete selezionare o deselezionare le varie opzioni: ad esempio il microfono, il geolocalizzatore e la fotocamera.

Google Now on Tap

Un’ importante novità, introdotta con l’ arrivo di Android 6.0, è Google Now on Tap. Si tratta di un’ applicazione molto utile, che permette di integrare all’ interno delle App, il motore di ricerca di Google.

Per attivarla basta poco, dato che come tutte le altre applicazioni, si può scaricare direttamente da Google App Store.

Aprite un’ App e poi tenete premuto il tasto “Home”. Da qui, Google Now on Tap, farà partire una scansione completa delle informazioni contenute proprio nell’ app, e le mostrerà poi sul display del cellulare.

Smart Lock per password

Questa interessante funzionalità, permette a Google di salvare in maniera automatica i dati del login che vengono usati nelle varie App, direttamente sul server dell’ azienda che le ha inventate.

Se non avete voglia che Google acquisisca questi dati, sarà sufficiente togliere la spunta dove c’ è la scritta “Smart Lock per Password”.

Sicuramente, esistono altre impostazioni molto interessanti o importanti che è possibile trovare nelle più recenti versioni del sistema operativo Android, ma in questo articolo sono state descritte quelle che, secondo noi, sono le più innovative.

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