La sicurezza degli Smartphone

Quasi tutti, al giorno d’ oggi, sappiamo come funziona uno Smartphone, ma non tutti, sappiamo i rischi per la sicurezza degli smartphone ed è per questo che la maggior parte degli utenti è portata a sottovalutarli.E’ importante invece, avere la massima attenzione sotto questo punto di vista: non è da tutti infatti, sapere che lo smartphone e tutti i suoi dati sono messi a rischio anche quando il telefono viene messo in carica. Ovviamente non è una cosa che avviene sempre, anzi il telefono può essere compromesso soltanto se lo si mette in carica in dei punti di ricarica free che si possono trovare ad esempio nei parchi, negli aeroporti, nei bar o anche sui mezzi pubblici. A segnalare questo problema sono stati proprio i tecnici di Kaspersky Lab, che hanno condotto uno studio grazie al quale sono riusciti a registrare la quantità e la tipologia dei dati che possono essere scambiati dagli smartphone durante la ricarica.

I test condotti dai tecnici di Kaspersky Lab hanno rivelato che gli smartphone, durante il processo di presentazione del dispositivo mobile con il computer a cui si vuol connettere ( questo processo viene chiamato anche handshake), trasmettono una quantità di dati molto elevata. Infatti, possono essere svelati non solo il nome del telefono, il produttore e il numero del sistema operativo ma anche tutte le informazioni all’ interno del sistema operativo, le informazioni del firmware, il tipo di file system e anche l’ ID del chip elettronico. La tipologia dei dati che vengono trasmessi durante l’ handshake è variabile a seconda dell’ host e del tipo di dispositivo, ma generalmente quasi tutti i telefoni trasmettono lo stesso set di informazioni.

Il problema per la sicurezza degli smartphone

E’ facile da intuire quindi, che, nel momento in cui avviene uno scambio di dati, ci possiamo trovare davanti ad un problema molto serio dal punto di vista della sicurezza degli smartphone, sia in modo diretto che in modo indiretto. Effettivamente, i dispositivi mobili come gli smartphone, possono essere presi in considerazione come degli identificatori unici per tutti coloro che vogliono usare nel corso del tempo delle specifiche informazioni. Non molto tempo fa, è stata presentata una teoria al Black Hat, secondo cui uno smartphone potrebbe essere colpito da un virus malware durante la connessione ad una zona di ricarica falsa. In poche parole, i tecnici della Kaspersky Lab hanno dato conferma che questa “ipotetica” teoria in realtà risulta essere vera.

Ad oggi, non ci risulta ancora che criminali del web o hacker siano legati all’ utilizzo di questi punti di ricarica fasulli, ma ovviamente questo non vuol dire che possiamo abbassare la guardia, anzi. Sempre gli stessi tecnici della Kaspersky Lab hanno fatto sapere che più volte sono stati rubati dei dati, provenienti da smartphone collegati a dei computer, anche nel corso di operazioni di spionaggio. In conclusione possiamo dire che, i rischi per la sicurezza degli smartphone sono molto evidenti, sopratutto per chi è abituato all’ utilizzo dei punti di ricarica free, visto che potrebbero essere tracciati utilizzando soltanto gli ID dei telefoni. Ovviamente questo, è un problema che non riguarda molto l’ utente comune ma può creare diversi danni per chi usa lo smartphone per il proprio lavoro.

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