In Italia vi è un fenomeno molto pericoloso negli ultimi tempi, ovvero gli attacchi da parte degli hacker. Coloro che ne risentono di più sono sicuramente la pubblica amministrazione e le istituzioni, mentre la situazione per i privati e aziende risulta più tranquilla. Secondo diverse fonti, la maggior parte degli attacchi provengono da cyber criminali di origine russa, anche se ovviamente il fenomeno è mondiale. La cosa più importante che resta da capire è però perché l’ Italia, in questi ultimi tempi, è diventata un importante bersaglio di questi attacchi, sia in campo privato che istituzionale.
Nel nostro Paese vi è un’ associazione per la sicurezza informatica chiamata Clusit, il suo presidente è Gabriele Faggioli, che a sua volta è anche il responsabile scientifico al Politecnico di Milano, dell’ Osservatorio Information Security & Privacy. Secondo il direttore del Clusit, il motivo di questi continui attacchi è da collegare al fatto che in Italia non vengono compiuti i giusti sforzi per la sicurezza informatica.
Tre regole da seguire per difendersi dagli attacchi hacker
Come può, un utente privato, riuscire a difendersi da solo? Per prima cosa, è importante domandarsi sempre se i comportamenti messi in atto sono davvero razionali e sicuri. Sulla piattaforma web infatti, la più piccola disattenzione può portare a rischi troppo consistenti. Quante volte infatti, abbiamo aperto un messaggio di posta elettronica, senza preoccuparci del mittente, o ancora peggio ne scarichiamo anche il file allegato?
Il secondo consiglio che possiamo dare è quello di fare molta attenzione alle promozioni super convenienti, quelle che sembrano irripetibili, dato che se un’ offerta è incredibile non bisogna assolutamente fidarsi. Qualunque cosa si trovi nel web che aspira ad essere unica, imperdibile e per di più anche gratuita deve subito farci storcere il naso e farci pensare che c’è davvero qualcosa che non va. Un buon modo per tenersi alla larga da disavventure di questo tipo è sempre tenere gli occhi ben aperti.
Per finire, l’ ultimo, ma non per questo meno importante, aspetto che bisogna tener conto è quello dei social network, che negli ultimi anni hanno avuto una notevole diffusione. E’ importantissimo prestare la massima attenzione sui messaggi che ci arrivano, attraverso le piattaforme di messaggistica come Telegram e Whatsapp, non soltanto da persone che non conosciamo, ma anche quando arrivano da nostri amici. Può accadere che siano stati vittime di attacchi virus nei loro profili e i messaggi da loro inviati possono così nascondere link subdoli, ovviamente da non aprire.